Costi d'esercizio
E' ormai trascorso circa un anno dalla messa in esercizio dell'impianto a scarico "zero". E' possibile quindi verificare i costi d'esercizio, confrontandoli con quelli del precedente impianto di depurazione chimico - fisico.
I costi sono stati gentilmente messi a disposizione dalla Galvanotecnica S.p.A. Per l'impianto chimico - fisico sono stati utilizzati quelli relativi all'anno 2001, mentre per il nuovo impianto sono stati utilizzati i valori a partire dal 11/09/2002, fino al 08/08/2003. Per il calcolo si è tenuto conto delle seguenti voci d'esercizio:
- Reagenti chimici vari
- Acqua industriale
- Energia elettrica
- Residui finali da inviare allo smaltimento
- Manodopera
Nella tabella 1 sono riportati, per singola voce, i valori per l'impianto chimico - fisico e per quello a scarico "zero".
Va precisato che la ditta continua ad attingere acqua di pozzo per l'uso industriale, ad un costo complessivo al metro cubo (energia per il pompaggio più tassa di prelievo) di circa € 0,089.
Per quanto riguarda i residui finali da inviare allo smaltimento, per l'impianto chimico - fisico sono considerate le seguenti tipologie:
- Fango residuo dopo filtropressatura
- Fango sedimentato sul fondo delle vasche d'accumulo dei concentrati acidi ed alcalini
Per l'impianto a scarico "zero", invece:
- Fango residuo dopo filtropressatura
- Soluzioni esauste di sgrassatura e di attivazione, inviate direttamente allo smaltimento
Nel successivo grafico 1 sono rappresentati, per singola voce di spesa, i costi di esercizio annuali per l'impianto di depurazione chimico - fisico e nel grafico 2 la relativa incidenza percentuale.
Nel grafico 3 e grafico 4, sono rappresentati gli stessi costi per l'impianto a scarico "zero". Nel grafico 4, dato il modesto contributo, il sistema assegna "0%" alla voce "acqua" per uso industriale.
Infine nel grafico 5 e grafico 6, sono messi a confronto i costi d'esercizio per le due tipologie d'impianto.
Unità di misura |
CHIMICO FISICO Anno 2001 |
SCARICO ZERO Dal 11/09/02 al 08/08/03 |
|
REAGENTI CHIMICI | |||
Acqua ossigenata 130 vol. | kg | 25.484 | - |
Acido solforico 66 Bè | kg | 79.815 | - |
Acido solforico 32 Bè | kg | - | 48.000 |
Acido fosforico 75% | kg | 250 | - |
Sodio idrosolfito | kg | 4.000 | - |
Flocculante in polvere | kg | 350 | 50 |
Flocculante liquido | kg | 800 | - |
Calce idrata | kg | 29.000 | - |
Carbone attivo in polvere | kg | 225 | 4.000 |
Solfato ferroso | kg | 295 | - |
Antischiuma | kg | 750 | - |
Sodio bisolfito al 32% | kg | 114.696 | 7.528 |
Soda caustica al 30% | kg | 193.434 | 54.263 |
Cloruro ferrico al 41% | kg | 116 | - |
ACQUA | |||
Acqua di pozzo | m3 | 60.000 | 2.000 |
Acqua di rete | m3 | - | - |
ENERGIA ELETTRICA | kWh | 133.335 | 750.000 |
MANODOPERA | Ore uomo | 1.320 | 550 |
RESIDUI | |||
Fango dopo filtropressa | kg | 177.780 | 3.320 |
Fango vasche accumulo conc. | kg | 10.790 | - |
Sgrassature esauste | kg | - | 148.280 |
Per l'impianto a scarico "zero", nel bilancio finale bisogna inoltre considerare il recupero della soluzione d'acido cromico, riutilizzata per rabboccare il bagno di cromatura.
Mediamente sono recuperati giornalmente circa 35 kg d'acido cromico, che al costo di € 2,528 il kg, consentono di risparmiare € 88,48 il giorno e quindi € 21.235 per 240 giorni lavorativi l'anno.
Nella tabella 2, sono riassunte infine tutte le voci (costi e risparmi) che concorrono a formare il costo annuale di gestione per l'impianto a scarico "zero", confrontandolo con quello sostenuto per il vecchio impianto chimico - fisico. Il valore è poi riferito, per entrambi gli impianti, all'unità di superficie prodotta (dm2), in modo da renderlo indipendente dalla quantità di materiale effettivamente trattato prima e dopo l'intervento.
Unità di misura |
CHIMICO FISICO Anno 2001 |
SCARICO ZERO Dal 11/09/02 al 08/08/03 |
|
Reagenti | € | 77.870 | 17.950 |
Acqua | € | 5.340 | 178 |
Energia | € | 12.000 | 67.500 |
Smaltimenti | € | 18.123 | 21.447 |
Manodopera | € | 23.760 | 6.480 |
Recupero acido cromico | € | 0 | - 21.235 |
TOTALE | € | 130.639 | 92.320 |
Superficie trattata | dm2 | 36.511.660 | 25.920.000 |
Costo d’esercizio | €/dm2 | 0,0036 | 0,0036 |
Il costo d'esercizio, per unità di superficie trattata, è quindi in sostanza lo stesso.
E' da tener presente che la fonte d'approvvigionamento idrico è un pozzo, ed il costo per m3 d'acqua attinta è di € 0,089 m3.
Nell'ipotesi che fosse utilizzata acqua di rete, al costo medio di € 0,70 il m3 circa, l'incremento annuale per questa voce d'esercizio, sarebbe stato di € 36.660 per il vecchio impianto di depurazione chimico - fisico e di € 1.222 per l'impianto a scarico "zero".
Pertanto il costo di produzione per dm2 dovrebbe essere corretto a € 0,0046 per l'impianto chimico - fisico, mentre rimarrebbe in pratica invariato a circa € 0,0036 per quello a scarico "zero": un risparmio quindi del 22% circa a favore di quest'ultimo.
Nel calcolo non compare la voce "Parti di ricambio", perché non fornita dalla Galvanotecnica S.p.A. per l'impianto chimico - fisico e non ancora disponibili per quello nuovo. Per nostra esperienza, in ogni modo, non sono valori che possono alterare, in entrambi i casi, i risultati finali.